La magia ipnotica del Lo-Fi Hip Hop – Ninnananna per adulti
Fin da piccolo la musica è stata una presenza costante nella mia vita, un bisogno primario. Mi raccontano che per addormentarmi, la mamma (o la nonna) dovevano spesso mettere un album al giradischi 45 giri (si, nell’81 era comune avere i dischi in vinile, più ancora delle cassette, anche in versione “portatile”) e cullarmi in braccio avanti e indietro per il lungo corridoio di casa.
Era un rituale: appena la puntina iniziava a scivolare sul vinile, io mi rilassavo e scivolavo nel sonno. Ma c’era un problema: quando la musica si fermava, mi svegliavo immediatamente e ne volevo ancora.
Quel bisogno di un sottofondo sonoro mi ha accompagnato per anni, e forse è per questo che il Lo-Fi Hip Hop ha trovato un posto così speciale nel mio cuore (e nelle mie orecchie).
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A ritmo del cuore
Per chi non lo conoscesse, il Lo-Fi Hip Hop è un genere musicale che mescola beat rilassanti, spesso con un tocco vintage, a suoni ambientali come il fruscio del vinile o la pioggia che batte contro la finestra. È la musica perfetta per quei momenti in cui vuoi isolarti dal mondo con un ritmo a guidare i pensieri.
Basso, cassa, rullante, leggerissimi piatti, e note di piano su un 4/4 a 60-80 bpm, diventano il binario su cui fluisce la mente.
- Per concentrarmi: Quando devo lavorare o studiare. In questo caso van bene anche ritmi più vivaci, che includono qualche breve intermezzo vocale o sezioni latine.
- Per rilassarmi e addormentarmi: Il ritmo lento e ipnotico, magari con suoni di pioggia come nelle selezioni di Lofi Girl (un tempo conosciuti come Chilled Cow).
Una colonna sonora non invadente
Può sembrare una contraddizione, ma va detta: non è la musica che ascolti quando l’obiettivo non è sentire musica.
È la colonna sonora che senti mentre fai altro e non vuoi che la tua attenzione venga catturata dalle parole dei testi.
Per questo sono vitali le playlist curate con passione ed i suggerimenti di ascolto precisi che LoFi Girl e l’algoritmo di selezione di Apple Music sanno elargire. Un mix di artisti indipendenti e tracce che sembrano uscite da un vecchio nastro polveroso lasciato qui dal futuro.
Con loro il té sembra più saporito, le distrazioni scompaiono, il tempo scorre più lento e addormentarsi è come scendere in un lento scivolo fatto di nuvole e note.
E nei periodi festivi escono playlist a tema, come questa del Natale.
Terapia musicale
Se non hai mai provato a immergerti nel mondo del Lo-Fi Hip Hop, e senti il bisogno di focalizzazione o relax, ti consiglio di dargli una chance.
È un’esperienza che rasserena e aiuta a concentrarsi ignorando qualunque fonte di distrazione.
Per me in questo senso è molto più di un sottofondo musicale: è una terapia sonora che mi accompagna nei momenti di focalizzazione e in quelli di relax.
Un’ultima segnalazione di nicchia ma interessante, è Pluviophile LoFi. Che non si trova stavolta sul canali streaming musicali ma solo su YouTube al momento
Da dove cominciare
Aggiungo questo paragrafo dopo alcune richieste pervenute su Facebook.
La maniera più facile per iniziare è proprio quella di far partire una di queste playlist, o delle altre presenti sul Canale YouTube di Lofi Girl , sul loro Canale Apple Music o Canale Spotify .
Io sono abbonato ad Apple Music e preferisco ascoltare da lì poiché le tracce sono in Alta Fedeltà e formato Lossless (si lo so che fa ridere ascoltare lofi in hifi, ma fidatevi, è un’altra cosa se abbinato a un buon hifi).
Se come me siete abbonati alla musica della mela vi lascio altre due playlist fenomenali:
- BEATstrumental: Apple Chill Music
- Bedtime Beats
- Chill Beats 💙 groove, relax
- Rain Radio – Lofi Day & Night Song Collection
Tuttavia c’è una miriade di artisti interessantissimi anche fuori dalle playlist curate. Eccone alcuni:
- WYS (di cui adoro la canzone Snowman, e l’EP intitolato North Pole, un capolavoro)
- Yasumu
- Eevee
- Bcalm
- Hoogway
- Takeo
- Mondo Loops
- Xander
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